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Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane

La storia di IRE Venezia

A gennaio 2020 IRE Venezia è confluita, insieme ad Antica Scuola dei Battuti di Mestre, in I.P.A.V. - Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane, dando vita ad una delle più importanti realtà socio-assistenziali del Veneto.

A PARTIRE DAL MEDIOEVO, LA STORIA DELL’ASSISTENZA VENEZIANA
Risalgono al Medioevo i primi ricoveri per pellegrini, ospedali per i poveri e ospizi per le vedove. Nel Cinquecento il sistema assistenziale veneziano viene ampliato attraverso la fondazione degli Ospedali Grandi: gli Incurabili,  i Derelitti,  la Pietà e i Mendicanti.
Gli Ospedali, creati e gestiti da ricchi e devoti cittadini, ospitavano indistintamente malati, mendicanti e giovani orfani, mentre altri “luoghi pii”, come la Casa dei Catecumeni, le Zitelle, il Soccorso e le Penitenti offrivano una assistenza più mirata, dedicandosi ognuno nella sua specificità, al sostegno dei neo-convertiti, alle giovani donne in difficoltà, al mantenimento delle ragazze povere che venivano preparate al matrimonio o al monacato, con l’istruzione, il lavoro dei merletti, la musica ed il canto.
All’amministrazione di tali Istituzioni era preposta una  congregazione – la più parte laici (patrizi e cittadini) - che deliberava con ampia autonomia.  Nel 1807  Napoleone Bonaparte attuò una riforma dell’intero sistema sociale riunendo le istituzioni laiche, le cosiddette “Opere Pie” della ormai tramontata Repubblica, in un nuovo ente pubblico: la Congregazione di Carità.

LA NASCITA DI IRE

Nel 1939, per differenziare l’assistenza domiciliare (E.C.A. - Ente Comunale di Assistenza) e gli istituti di ricovero di antica tradizione veneziana, questi ultimi furono riuniti in un’unica amministrazione: I.R.E.  Istituzioni di Ricovero e di Educazione.
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